Si approfondiscono le potenzialità nei campi propri dell’economia aziendale della teoria degli insiemi sfocati che sembra rendere possibile il rigoroso trattamento di misure vagamente espresse. L’obiettivo specifico del presente lavoro è infatti evidenziare le oppor-tunità ma anche i limiti derivanti dallo sviluppo di una misurazione e-conomica sfocata. A tal fine si introducono i fondamenti della logica sfocata concentrandosi sull’approccio “basato sulle regole”. In tale ap-proccio la logica sfocata tende ad assumere la funzione di linguaggio di programmazione per elaborare regole inferenziali sfocate del tipo “se-allora” costruite su variabili linguistiche di input ed output. Tali regole costituiscono il fondamento di quella che è chiamata la modalità di “calcolo attraverso le parole”. Esse sembrano permettere la ripresa in termini formali delle modalità con le quali i gestori d’azienda riassumono complesse relazioni causali che nei processi decisionali risultano al più esplicitate in termini imprecisi nel linguaggio ordinario. Questi riassunti linguistici sono alla base del ragionamento approssimato che pare di riconoscere come frequentemente usato in modo efficace per la solu-zione dei problemi d’impresa qualificati da elevati livelli di varietà e d’incertezza.

La Misurazione Economica Sfocata. Dal numero alla parola: strumenti per la gestione della complessità

BAGNOLI, Carlo
2007-01-01

Abstract

Si approfondiscono le potenzialità nei campi propri dell’economia aziendale della teoria degli insiemi sfocati che sembra rendere possibile il rigoroso trattamento di misure vagamente espresse. L’obiettivo specifico del presente lavoro è infatti evidenziare le oppor-tunità ma anche i limiti derivanti dallo sviluppo di una misurazione e-conomica sfocata. A tal fine si introducono i fondamenti della logica sfocata concentrandosi sull’approccio “basato sulle regole”. In tale ap-proccio la logica sfocata tende ad assumere la funzione di linguaggio di programmazione per elaborare regole inferenziali sfocate del tipo “se-allora” costruite su variabili linguistiche di input ed output. Tali regole costituiscono il fondamento di quella che è chiamata la modalità di “calcolo attraverso le parole”. Esse sembrano permettere la ripresa in termini formali delle modalità con le quali i gestori d’azienda riassumono complesse relazioni causali che nei processi decisionali risultano al più esplicitate in termini imprecisi nel linguaggio ordinario. Questi riassunti linguistici sono alla base del ragionamento approssimato che pare di riconoscere come frequentemente usato in modo efficace per la solu-zione dei problemi d’impresa qualificati da elevati livelli di varietà e d’incertezza.
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