L’elevato interesse per il particolato atmosferico è legato principalmente agli effetti sulla salute umana e al ruolo giocato sugli ecosistemi, sul clima ed sull’alterazione dei materiali. Diviene quindi di primaria importanza individuare la composizione chimica e i principali processi di origine del particolato. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di caratterizzare il particolato atmosferico dell’area di studio attraverso considerazioni di tipo geochimico. In particolare è stata studiata la frazione PM2.5, in termini di “aerosol medio”, cercando di identificarne i possibili processi di origine. Si sono inoltre valutate le relazioni tra i livelli di particolato dell’area di studio e le condizioni meteorologiche. Sono stati raccolti 169 campioni di PM2.5 e PM10 in cinque diverse stazioni (Parco Bissuola, Ca’ Moranzani, Malcontenta, Zelarino e Giudecca) e in tre periodi: 2-12 dicembre 2005, 14-28 maggio 2006, 14 novembre-5 dicembre 2006. I campioni di PM2.5 sono stati poi analizzati tramite ICP-MS. Le concentrazioni rilevate delle polveri e degli elementi chimici inorganici sono stati elaborati al fine di: (i) valutare le concentrazioni di PM2.5 e PM10 in termini di distribuzione areale e di andamento temporale; (ii) valutare le relazioni tra le concentrazioni di particolato e le condizioni meteorologiche; (iii) caratterizzare l’”aerosol medio”; (iv) individuare i principali processi di origine del particolato.

Caratterizzazione geochimica del particolato fine (PM2.5) in siti dell'area veneziana con differenti condizioni ambientali

SQUIZZATO S;MASIOL M;VISIN F;RAMPAZZO G
2008-01-01

Abstract

L’elevato interesse per il particolato atmosferico è legato principalmente agli effetti sulla salute umana e al ruolo giocato sugli ecosistemi, sul clima ed sull’alterazione dei materiali. Diviene quindi di primaria importanza individuare la composizione chimica e i principali processi di origine del particolato. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di caratterizzare il particolato atmosferico dell’area di studio attraverso considerazioni di tipo geochimico. In particolare è stata studiata la frazione PM2.5, in termini di “aerosol medio”, cercando di identificarne i possibili processi di origine. Si sono inoltre valutate le relazioni tra i livelli di particolato dell’area di studio e le condizioni meteorologiche. Sono stati raccolti 169 campioni di PM2.5 e PM10 in cinque diverse stazioni (Parco Bissuola, Ca’ Moranzani, Malcontenta, Zelarino e Giudecca) e in tre periodi: 2-12 dicembre 2005, 14-28 maggio 2006, 14 novembre-5 dicembre 2006. I campioni di PM2.5 sono stati poi analizzati tramite ICP-MS. Le concentrazioni rilevate delle polveri e degli elementi chimici inorganici sono stati elaborati al fine di: (i) valutare le concentrazioni di PM2.5 e PM10 in termini di distribuzione areale e di andamento temporale; (ii) valutare le relazioni tra le concentrazioni di particolato e le condizioni meteorologiche; (iii) caratterizzare l’”aerosol medio”; (iv) individuare i principali processi di origine del particolato.
2008
Anno 59, N. 3
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