Gli animali sono sempre stati modelli, risorse e oggetti di conoscenza per la storia della specie umana, ma la prospettiva che Haraway si rivolge piuttosto agli animali come specie compagne, agenti naturalculturali di una storia di coevoluzione. L’essere è relazionalità e divenire-con, le specie compagne non esistono mai del tutto separatamente: le vite animali s’incontrano e si trasformano insieme di continuo. Dalla riflessione sulle specie compagne del secondo manifesto (2003), fino ad arrivare a Chthulucene (2016, trad. it. 2019), il suo pensiero si è arricchito di una considerazione degli animali non umani come altri significanti e agenti sociali che ha aperto la strada a una rinnovata lettura del suo pensiero a partire dai concetti di rispetto e respons-abilità per e con la vita condivisa e a una più approfondita denuncia del privilegio antropocentrico. Intrecciando in un’ottica femminista gli studi culturali, gli studi della scienza e della tecnologia e i Critical Animal Studies, questo libro approfondisce i concetti chiave della filosofia di Haraway seguendo per la prima volta le tracce delle figurazioni animali che ne abitano i testi, dai primati ai cani, dagli animali transgenici ai simbionti fantascientifici. Il libro si struttura come un bestiario contemporaneo, in cui ogni capitolo traccia delle piccole storie socio-culturali degli animali arricchite da racconti e immagini.

Bestiario Haraway. Per un femminismo multispecie

Timeto Federica Maria Giovanna
2020-01-01

Abstract

Gli animali sono sempre stati modelli, risorse e oggetti di conoscenza per la storia della specie umana, ma la prospettiva che Haraway si rivolge piuttosto agli animali come specie compagne, agenti naturalculturali di una storia di coevoluzione. L’essere è relazionalità e divenire-con, le specie compagne non esistono mai del tutto separatamente: le vite animali s’incontrano e si trasformano insieme di continuo. Dalla riflessione sulle specie compagne del secondo manifesto (2003), fino ad arrivare a Chthulucene (2016, trad. it. 2019), il suo pensiero si è arricchito di una considerazione degli animali non umani come altri significanti e agenti sociali che ha aperto la strada a una rinnovata lettura del suo pensiero a partire dai concetti di rispetto e respons-abilità per e con la vita condivisa e a una più approfondita denuncia del privilegio antropocentrico. Intrecciando in un’ottica femminista gli studi culturali, gli studi della scienza e della tecnologia e i Critical Animal Studies, questo libro approfondisce i concetti chiave della filosofia di Haraway seguendo per la prima volta le tracce delle figurazioni animali che ne abitano i testi, dai primati ai cani, dagli animali transgenici ai simbionti fantascientifici. Il libro si struttura come un bestiario contemporaneo, in cui ogni capitolo traccia delle piccole storie socio-culturali degli animali arricchite da racconti e immagini.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
COPIA STAMPA compresso Bestiario 2020.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione dell'editore
Licenza: Accesso chiuso-personale
Dimensione 9.9 MB
Formato Adobe PDF
9.9 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/3735319
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact